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SISTEMI ANTICADUTA - LINEA VITA -
SISTEMI SPAZI CONFINATIEdifici INDUSTRIALI - Aree INTERNE ed ESTERNE INDUSTRIALI - Edifici CIVILI - Spazi Confinati
Sistemi Anticaduta Linee Vita _ Parapetti _Scale Gabbia _ Passerelle _ Sistemi per Spazi Confinati
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Chi Siamo
Danilo Fantino Titolare dello StudioK2 di Danilo Fantino e' Un tecnico/Commerciale della SICURDELTA Srl , leader nel territorio Nazionale per la produzione dei Sistemi Anticaduta destinati in ambito Industriale e Civile.
La Nostra priorità e' nel trovare la soluzione in ogni zona , per garantire la Sicurezza contro la caduta dall'Alto del lavoratore , oltre a soddisfare il nostro Cliente utilizzatore e/o Istallatore.
Cosa Facciamo
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Sistema SDCRAIN Sicurdelta
Il sistema SDCRANE è una struttura di supporto che permette agli operatori di lavorare in sicurezza a un’altezza superiore ai 2 metri, utilizzando un’imbracatura e un sistema di collegamento adeguati.
News
Entrata in vigore nel febbraio del 2023, la norma UNI 11900 definisce i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità degli installatori di sistemi di ancoraggio.
Si tratta, in pratica, di tutti coloro che si occupano del montaggio, dello smontaggio e delle ispezioni dei sistemi di ancoraggio permanenti in copertura di cui alla UNI 11560.
In questo articolo, vediamo alcuni punti relativi alla norma UNI 11900:2023 e ai requisiti degli installatori di linee vita e non solo.
In generale, le regole individuate da UNI riguardanti il metodo e la struttura di tutte le norme relative alle attività professionali non regolamentate (come quella, appunto, degli installatori di sistemi di ancoraggio), sono:
La norma UNI 11900, come detto, definisce i requisiti dell'attività professionale dell'installatore di sistemi di ancoraggio permanenti in copertura. Tuttavia, può costituire un riferimento utile anche per quei sistemi non installati in copertura, ma che prevedono comunque l'impiego di dispositivi permanenti.
Dopo le sezioni dedicate a scopo e campo di applicazione, ai riferimenti normativi e a termini e definizioni, la norma si sofferma sui compiti e sulle attività specifiche dell'installatore, così come su "conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità" di questa figura professionale.
QUALIFICA UNI 11900 _ Istallatori
Una vittima ogni 48 ore. È questa la tragica media degli incidenti mortali nei cantieri.
Tra i rischi maggiormente diffusi, in particolare nei cantieri, c’è la caduta dall’alto, con una media del 52,4% degli incidenti di questo tipo.
Occorre che sia segnalato adeguatamente, o intercluso, il passaggio degli operatori su coperture non portanti presenti nell’area di lavoro. Si evidenzia la necessità di dotare l’area di lavoro di opportuni piani di camminamento per effettuare i lavori in sicurezza e di disporre impalcati di protezione o reti di sicurezza al di sotto della copertura.
Ove non sia possibile adottare tali misure collettive si rende necessario dotare gli operatori di sistemi di protezione individuali idonei per l’uso specifico, composti da diversi elementi, non necessariamente presenti contemporaneamente, ma conformi alle norme tecniche.
Tali sistemi atti a prevenire e ridurre le cadute dall’alto denominati solitamente dispositivi di protezioni individuale (DPI) anticaduta, possono essere costituiti da: imbracatura del corpo; connettore; cordino; assorbitore di energia; dispositivi retrattili; guide o linee vita flessibili; guide o linee vita rigide; dispositivo di ancoraggio.
In particolare, i sistemi di protezione devono essere assicurati, direttamente o mediante connettore lungo una guida o linea vita, a parti stabili delle opere fisse o provvisionali.
ma che all’occasione, può essere occupato temporaneamente per eseguire
Questi ambienti sono caratterizzati da limitate aperture di accesso e da una ventilazione naturale sfavorevole, in cui il pericolo di morte o di infortunio grave è molto elevato, a causa della presenza di sostanze, agenti chimici o condizioni di pericolo (ad esempio mancanza di ossigeno).
Con il termine ambiente confinato si intende un luogo/ambiente completamente o parzialmente chiuso, che non è stato progettato e costruito per essere occupato in modo permanente da persone, né destinato ad esserlo, interventi come ispezioni, manutenzione, riparazioni, installazione di dispositivi tecnologici.
l D.Lgs. 81/08 non specifica i requisiti formativi per i lavoratori operanti in ambienti confinati. Tale lacuna è stata colmata dal D.P.R. 177/11 che ha introdotto un regolamento per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi che lavorano in ambienti sospetti di inquinamento o confinati. Questo regolamento si basa su due principi fondamentali:
Via Fontanelle 2
Borgo San Dalmazzo
Cuneo
12011
Italia
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